Veteran Car Team Bolzano – Lunedì 09/10, ore 19.00, in Via L. Cadorna, 7 a Bolzano.

Dopo una particolareggiata panoramica, fatta dal Presidente del Veteran Car Team Bolzano, Davide Brancalion, della nascita del Museo delle auto storiche e del Teatro della Mobilità e dopo l’illustrazione dell’art. 60 del codice della strada, che specifica le caratteristiche che devono avere i veicoli per potersi definire di interesse storico e collezionistico, la parola è passata ai candidati alla prossime elezioni provinciali, moderati dal socio Marino Melissano, che ha posto ad ognuno di loro 5 domande

Vorremmo conoscere il vostro pensiero in proposito e sapere se:

1) Sarebbe disposto a presentare una legge provinciale per la libera circolazione delle auto d’epoca, oggi equiparata alle vetture euro 0 senza alcun riconoscimento, nemmeno dalla Soprintendenza ai Beni Culturali?

2)  Se fosse eletto sarebbe d’accordo di inserire detti veicoli tra i Beni culturali?

3) Se fosse eletto sarebbe disposto a valorizzare questo Museo della mobilità, che è un bene prezioso per le generazioni future? E come?

4) Le manifestazioni di veicoli di interesse storico, a cui partecipano turisti e cittadini in numero sempre crescente dovrebbero essere incentivate dalla Provincia, anche con finanziamenti ad hoc. È d’accordo?

5) Il Veteran Car Team di Bolzano è già stato riconosciuto come associazione culturale. Che cosa farebbe lei per ampliare un riconoscimento ufficiale a questo movimento culturale, che è parte integrante di questa comunità e produce un notevole indotto turistico e sociale? Noi vorremmo essere ascoltati e far parte di un tavolo di lavoro culturale e ambientale, che sia anche decisionale.

Risposte

  1. Team K: Paul Koellensperger
    • Si, ma lo abbiamo già fatto nel 2021 analoga alla legge del Piemonte, purtroppo è stata bocciata dalla maggioranza. Lui ha spiegato che nella regione Piemonte la produzione di Co2 dovuto alle auto è del 0,002% e che l’auto elettrica produce più Pm10 di quella d’epoca che circola per pochi km all’anno. In più le auto creano un indotto da 2,2 miliardi di € all’anno.
    • Perché non metterci anche le auto
    • Budget della cultura
    • Si aveva fatto anche un’interrogazione in merito, chiedendo se la provincia finanziava eventi di manifestazioni auto storiche, e hanno risposto dicendo che solo 2, in quanto queste sono di interesse turistico.
    • Avete già dato voi la risposta, è d’accordo di istituire il tavolo di lavoro.
  2. SVP: Paul Lintner
    • Dare delle fasce orarie sulle auto euro0 nelle quali possono circolare.
    • Beni culturali assolutamente si
    • Ovviamente per valorizzare il museo serve visibilità, tramite contributi pubblici
    • Incentivi mirati a determinate manifestazione
    • Tavola rotonda sarebbe auspicabile, serve sensibilità in quanto non è stata data fino ad ora
  3. M5S: Denis Salerno
    • Le auto d’epoca sono molto importanti, pensa che qualche manifestazione ci possa stare. Non è a favore di una legge sulla circolazione, anche se personalmente in possesso di 3 Alfa romeo d’epoca
    • Si
    • Si
    • No
    • Si
  4. Verdi: Helmut Bologna
    • No, perché contrario alla linea del mio partito. Io sarei più possibilista in quanto amante delle auto d’epoca
    • Si in quanto sono beni culturali
    • Si e lo porterebbe in un altro posto più visibile
    • No, abbiamo altre priorità
    • Si
  5. PD Sandro Repetto
    • Si certo
    • Assolutamente
    • Certo, sarebbe fondamentale, sarebbe bello far conoscere il museo della mobilità in Alto Adige
    • Si, dovrebbe esserci un calendario più specifico
    • Si esistono tutti i presupposti
  6. Lista civica: Angelo Gennaccaro
    • Assolutamente si
    • Ma certamente
    • Assolutamente si, prevederò contributi ad Hoc e manifestazioni patrocinate
    • Si
    • È corretto prevedere tavoli di lavoro per la costruzione e valorizzazione delle diverse politiche culturali turistiche
  7. Enzian: Josef Unterholzner
    • Il partito fa pubblicità per le auto a benzina e diesel e quindi è d’accordo sulla legge provinciale che liberalizza la circolazione dell’auto d’epoca
    • Riduzione gas di scarico a Bolzano durante il lockdown, 95% in meno di traffico e il gas di scarico non è migliorato nemmeno del 6%, io sono meccanico.
    • Si
    • Si
    • No, in quanto ci sono già troppi tavoli e non sono necessarie tutte queste chiacchiere. Concorda però sul fatto che servono tecnici ed esperti del settore per qualsiasi decisione
  8. Lista Widmann: Ewald Moroder
    • Fa parte anche dei beni tecnici, anche lui tutela funivia d’epoca quindi dice di si
    • Assolutamente si
    • Si, Peccato che il distributore in piazza verdi non sia stato concesso per un museo dedicato alle auto storiche. Una sede più visibile sarebbe di dovere.
    • Si
    • Tavolo di lavoro operativo solo per qualche mese e poi chiuderlo
  9. Fratelli d’Italia: Alessandro Forest
    • Proprietario di auto storiche e iscritto al Veteran, senz’altro si in quanto questi beni vengono utilizzati solo saltuariamente.
    • No, in quanto esiste già la legge per i veicoli con più di 75 anni e non avrebbe senso rifare la legge, non è una competenza della provincia.
    • Senz’altro si è da valorizzare, il come è da valutare
    • Assolutamente si, in quanto gira un’economia dietro a gli eventi
    • È a favore di un tavolo culturale e tecnico e deve essere decisionale, altrimenti no.
  10. Centro Destra: Loris Polato
    • Assolutamente si in quanto la storia va tutelata in tutto e per tutto, parla da appassionato
    • Si
    • Il museo è poco conosciuto in quanto lavorano solo dei privati e appassionati
    • Finanziamenti dovrebbero essere già state date, e queste potrebbero essere date a delle scuole di carrozzieri, mancano tappezzieri, carrozzieri, chi restaura queste macchine?
    • Peccato non sia stato fatto prima il tavolo di lavoro, bisogna trovare posti nascosti per le manifestazioni

 

Soddisfazione per la serata da parte di tutti gli intervenuti, politici, soci e non soci. Larga disponibilità da parte di quasi tutti i candidati, sia alla presentazione di una legge provinciale ad hoc per la libera circolazione delle auto d’epoca, sia per la valorizzazione e l’incentivazione , anche attraverso finanziamenti pubblici del Museo della mobilità e dell’associazione culturale “Veteran Car Team”.

L’appuntamento è al dopo elezioni, a cui agli eletti si chiederà di far fede alle promesse fatte durante quella serata